L'integrazione vera nasce da rapporti umani

Gratuità, amicizia, integrazione. Senza amore non c'è integrazione
Ieri sono andato all'Istituto Gonzaga di Milano, dove ho fatto il Liceo scientifico, per portare alcune cose a una persona cara. Ho fatto questa riflessione: sono entrato nella chiesetta, dove spesso al Liceo mi fermavo a pregare e riflettere, a dire una preghiera per me stesso e per due amici che hanno subito operazioni importanti.
In questo luogo mi hanno voluto bene; appena arrivato in Italia - avevo otto anni - andavo in questo istituto nel doposcuola a giocare con altri bambini stranieri e soprattutto meridionali e a fare i compiti. In quel tempo mi chiedevo come mai alcune persone, giovanissimi volontari animatori, spesso studenti del Liceo, prestassero la loro opera e dedicassero il loro tempo a me bambino straniero, tant'è che una volta chiesi quanto venivano pagati. Io stesso poi al liceo divenni uno dei responsabili di questo doposcuola.
L'integrazione vera nasce da rapporti umani di amicizia. Il mio affetto all'Italia nasce dall'amicizia con amici italiani ai quali non mi sognerei mai di fare del male.
Senza dei rapporti veri di amicizia l'integrazione sarà solo un valore vuoto, possiamo anche fare le leggi migliori come ci sono magari nel nord Europa e come magari ci sono in Belgio a Bruxelles, ma ci saranno due società parallele non amiche tra loro.
Ho avuto la fortuna di vedere cristiani all'opera che hanno incarnato nel loro agire i valori cristiani, tant'è che a 18 anni decisi di farmi battezzare: l'Italia a me ha dato un'alternativa valida di valori, non in contrapposizione con i valori della tradizione cinese che i miei mi hanno insegnato, anzi: li hanno rafforzati e completati e dato loro sostanzialità.
La gratuità ricevuta è un bene che si propaga, il bene è contagioso. Il mio impegno dentro la comunità cinese non è solo per la comunità cinese in sé stessa - perché sarebbe asfittico e sterile - ma per il bene comune di tutta la nostra società. Il mio impegno nasce anche da questa gratuità ricevuta.

 

Francesco Wu
Presidente dell'Unione imprenditori italiani in Cina