SERATA FEYDEAU

1. “La notti chi la mamma è mortha” atto unico italiano/sassarese

Adattamento di Mario Lubino da “La mamma buonanima della signora” Di Georges Feydeau
Con: Mario Lubino, Alessandra Spiga, Michelangelo Ghisu e Paolo Colorito
Regia: Alfredo Ruscitto
Scenografia: Vincenzo Ganadu
Disegno luci e fonica: Tony Grandi
Durata: 40’

L’opera si fa apprezzare per la vivacità e la comicità che scaturisce dai dialoghi. Si svolge in piena notte nell’appartamento di due coniugi della piccola borghesia sassarese intenti in un acceso battibecco di coppia, che probabilmente, costituisce la loro quotidianità. Una serie di situazioni esilaranti, una serie di colpi di scena e gags dalla irresistibile comicità. A dimostrazione che il trucco dell’equivoco è uno dei meccanismi che a teatro affascina e diverte.

2. “Il rimedio è peggiore del male” atto unico italiano/sassarese

Di: Georges Feydeau
Con: Teresa Soro, Emanuele Floris, Elisabetta Ibba, Margherita Nurra
Regia: Alfredo Ruscitto Scenografia: Vincenzo Ganadu
Disegno luci e fonica: Tony Grandi
Durata: 40’

Ambientata in un interno borghese. L’avvocato Anton Angelo Farina è deciso a lasciare la sua amante per contrarre matrimonio con un’altra giovane ricca e di buona famiglia. Non avendo il coraggio di dirglielo in faccia decide di scrivere una lettera. Nel frattempo arriva in casa la sua nuova cameriera, rozza, volgare, inopportuna e maleducata. Anche la futura suocera è sbeffeggiata e cacciata in malo modo dalla domestica. Tutti i piani del povero avvocato vanno in fumo. La Compagnia Teatro Sassari opera fin dal 1976. Ha debuttato al Teatro Civico di Sassari il 14 ottobre 1977. Nei suoi circa 43 anni di ininterrotta attività è stata diretta dal regista Giampiero Cubeddu, scomparso nel 2007. Oggi si avvale di registi di riconosciuto valore accademico quali Marco Spiga, Alfredo Ruscitto ed Emanuele Floris. Ha allestito 93 lavori teatrali, registrato diversi lavori per la televisione, RAI, Videolina, Sardegna Uno e Antenna 1. Nonchè due sceneggiati radiofonici, sempre per la Rai, Giovanni Tolu e Il tesoro degli Angioini. Ha portato in scena oltre duemila rappresentazioni sia nell’isola che in Italia e all’estero (Corsica). L’ambito prevalente in cui si muove è quello regionale, con un forte radicamento nella realtà sassarese. E’ compagnia professionista, riconosciuta dalla Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della articolo 56 della L.R. 1/90. La variante linguistica utilizzata in prevalenza è il sassarese, quindi il logudorese