Le mille danze di Pietro Catte | Cannas Mureddu Beks

Giovedì 13 novembre | TENgallery
Vernissage della mostra La danza dei corvi di Manuelle Z. Mureddu | ore 18 

#conversazionisattiane

In occasione della mostra La danza dei corvi, la città di Nuoro torna a specchiarsi nel proprio mito letterario attraverso una conversazione dedicata a uno dei suoi personaggi più inquieti e simbolici: Pietro Catte, il “ricco” del Giorno del giudizio di Salvatore Satta.
Tra letteratura, arte e musica, si incontrano tre sguardi diversi ma complementari.

Manuelle Mureddu, autore del graphic novel La danza dei corvi, ha nella restituzione della danza macabra che batte il tempo del tragico ritorno a Nuoro di Pietro Catte un episodio centrale della sua narrazione per immagini e la trasforma in una visione corale e poetica, sospesa tra mito e redenzione.
Andrea Cannas, ricercatore presso l'Università degli Studi di Cagliari, svela le connessioni sottili tra la parabola di Pietro e la figura di Pinocchio: due personaggi mossi dal desiderio di elevarsi e travolti, invece, dal peso del proprio destino.

Al termine della conversazione sattiana, infine, Bakis Beks, rapper nuorese, porta il racconto di Satta nel linguaggio della contemporaneità con il suo brano La festa di Pietro, un rap narrativo che trasforma la processione infernale in un moderno rito di memoria collettiva.

Un dialogo a più voci che intreccia letteratura, immagine e suono, per riflettere sulla vitalità di Satta oggi: la sua capacità di far parlare ancora, tra le ombre del romanzo, la coscienza viva di una comunità.

L'evento è inserito all'interno del programma Autunno Sattiano - Cinquantenario della morte di Salvatore Satta 1975-2025 realizzato con il sostegno della Regione Sardegna Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e del Comune di Nuoro e il contributo di Fondazione di Sardegna.