Freier Klang
Freier Klang
Con: Sergio Licatalosi, Francesco Pennacchia, Gianluca Stetur
Regia: Claudio Morganti
Drammaturgia: Rita Frongia
Organizzazione: Adriana Vignali
una produzione: Esecutivi per lo Spettacolo
con il sostegno di: Armunia, Fuori Luogo (La Spezia), Regione Toscana
Abbiamo elaborato i materiali per la scena a partire dallo studio di teorie e dall’ascolto della musica aleatoria di grandi autori del Novecento.
Il nostro canto, la nostra musica - sul palcoscenico- è data dalla modulazione delle relazioni e la forza che più ci ha modificati è l’estrema sottigliezza del confine fra la forma parlata e la forma in musica. La forma drammatica che ne è risultata è questa: tre musicisti eseguono un concerto di musica aleatoria con strumenti musicali e senza. Il gioco drammatico prevede che dall’ingresso in scena alla loro uscita, ogni battuta, azione, rumore, suono, tempo, dovrà essere trattato in termini di composizione musicale.
Dove comincia la presentazione di un pezzo? Dove ha fine?
Quando comincia la musica, quanto termina? Il dire è cantare o il cantare è dire?
E quest’atto poetico, che azione ha sulla storia del mondo?
Poiché le nostre prassi del quotidiano sono perennemente in bilico fra dissonanza e armonia, come allenare lo sguardo per fuoriuscire dalla categoria di giudizio bello/brutto così come lo abbiamo appreso?
Ciò che è bello, potrebbe non esserlo in un altro contesto? E ciò che riteniamo brutto, lo è davvero?
Che cosa è musica?
Il nostro sguardo estetico può trovare lo stupore dell’innocenza? La gioia dell’imprevisto?
Dell’irriproducibile?
A performance based on the study of theories and the listening of aleatoric music of the greatest composers of Nineteenth century. Three musicians perform an aleatoric music concert, with and without instruments. From their entry in the scene to their exit, every line, action, noise, sound, tempo, must be dealt with in terms of aleatoric music. When does music start, when does it end? How can we train our gaze to overcome the beauty/ugliness parameter of judgement?
Est una performance basada subra de sas teorias de sa musica aleatòria in su 900. Tres musitzistas sonant cun e sena de istrumentos. Su giogu drammatùrgicu est ca dae cando intrant a cando bessint dae su palcu onni atzione, sonu, tempus, sunt tratadados a manera de compositzione musicale.