Cattive acque e Memorie di un assassino
Cattive acque e Memorie di un assassino
TEN CINEMA 29 FEBBRAIO E 1° MARZO
Cattive acque di Todd Haynes e Memorie di un assassino di Bong Joon-ho
Il week-end di TEN Cinema porta con sé due titoli di grande spessore passando dagli Stati Uniti alla Corea del Sud.
Sabato 29 febbraio e Domenica 1° marzo, queste le proiezioni sullo schermo del TEN Teatro Eliseo Nuoro.
- ore 18, Cattive Acque di Todd Haynes racconta la storia dell’impegno civile di Rob Bilott, avvocato di Cincinnati che da paladino dell’industria chimica si scopre accusatore in una crociata ventennale.
CATTIVE ACQUE
Regia di Todd Haynes.
con Mark Ruffalo, Anne Hathaway, William Jackson Harper, Bill Pullman, Tim Robbins.
Genere Drammatico, - USA, 2019
durata 126 minuti.
Alla fine degli anni Novanta Rob è appena diventato socio nel suo studio legale, e si gode una tranquilla vita familiare con la moglie Sarah e un figlio appena nato. Ma una visita in ufficio da parte di Wilbur Tennant, un contadino della Virginia conoscente di sua nonna, gli cambia la vita per sempre: gli animali della fattoria si comportano in modo strano, e Tennant è convinto sia colpa dell'acqua del lago a cui si abbeverano. La stessa in cui il colosso della chimica Dupont sta scaricando rifiuti tossici da decenni.
- ore 20, per la prima volta nelle sale italiane, Memorie di un assassino dimostra come il genio del regista sudcoreano trionfatore degli Oscar con Parasite, Bong Joon-ho abbia radici profonde.
MEMORIE DI UN ASSASSINO
Regia di Bong Joon-ho.
Con Song Kang-ho, Sang-kyung Kim, Roe-ha Kim, Song Jae-ho, Hie-bong Byeon, Seo-hie Ko.
Genere Poliziesco - Corea del sud 2003
1986. Il detective Seo è inviato da Seul in una piccola città tra le campagne coreane per indagare sugli omicidi di un serial killer, ma si scontra con l'ottusità e la superficialità dei poliziotti locali. Tratto dal romanzo di Kim Kwang-rim, si basa su una storia vera avvenuta alla fine degli anni '80 in Corea del Sud. È un periodo difficile, gli interrogatori risentono ancora del periodo della dittatura, quando estorcere le confessioni era all'ordine del giorno. L'urgenza di trovare un colpevole a tutti i costi annebbia il giudizio dei poliziotti. Ma c'è aria di cambiamento e alcune scene lo indicano chiaramente, come quella in cui i bambini non ubbidiscono all'ordine del coprifuoco urlato dai soldati per le strade: piccoli indizi della democrazia a venire. Un buon thriller, giocato sui campi lunghi di grande respiro. Vincitore, tra gli altri, anche di 3 premi al Torino Film Festival.
Tickets | Intero € 7 – Ridotto € 5
info, prenotazioni e acquisto biglietti:
Biglietteria TEN | dal mercoledì alla domenica | dalle 17 alle 20 e sempre 2 ore prima dello spettacolo