Debutta al Teatro Massimo di Cagliari "Due donne che ballano", nuova produzione del Teatro Stabile della Sardegna che apre il ciclo dedicato agli autori contemporanei inserito nella Stagione 2013-14; e la città capoluogo ospita l'autore Josep Maria Benet i Jornet (classe1940), considerato uno dei massimi autori del teatro spagnolo contemporaneo e il padre del teatro catalano. Ha influenzato almeno due generazioni di autori catalani, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e le sue opere sono state rappresentate in tutta Europa, negli Stati Uniti e in molti paesi dell’America Latina. La prima dello spettacolo sarà incastonata in una settimana di eventi incentrati sulla cultura catalana organizzata dallo Stabile in collaborazione con l’Òmnium Cultural de l'Alguer, l’Espai Llull. Representació de la Generalitat a l'Alguer, Il consolato di Spagna di Cagliari e la Società umanitaria di Cagliari e Alghero.
Si parte il 15 e 16 gennaio con la decima musa, per un duplice appuntamento con opere significative della nuova cinematografica catalana. Alla Cineteca Sarda, Viale Trieste 126 a cagliari, con ingresso gratuito mercoledi 15 Gennaio alle 20 si proietta "Barcelona, abans que el temps ho esborri" di Mireia Ros (Catalunya, 2010, con sceneggiatura di Javier Baladia e Victoria Bermejo; fotografia di Julián Elizalde e montaggio di Mireia Ros (Produzione: Promarfi Futur 2010) sulla vita privata e rocambolesca di una famiglia dell’alta società, i Baladìa, attraverso i ricordi ereditati da uno dei discendenti, che ci porta agli anni d’oro di una elite colta e cosmopolita. Un ritratto ironico e personale del ventesimo secolo e dell’eredità che ha fatto si che Barcellona sia oggi un punto di riferimento internazionale. L'indomani, giovedi 16 Gennaio sempre alle 20 è la volta di "Pa Negre" di Agustí Villaronga (Catalunya, 2010), che firma anche la sceneggiatura, tratta da un racconto di Emili Teixidor; fotografia Antonio Riestra; montaggio, Raúl Román; musica Jose Manuel Pagán (Produzione: Massa d’Or (Isona Passola), Televisió de Catalunya), vincitore di 9 Premis Goya, tra cui quelli come miglior film, per la miglior regia e miglior adattamento, miglior fotografia; Miglior Conxa de Plata Millor Actriu (Nora Navas) al Festival de San Sebastián 2010. Il fil racconta la storia di Andreu, figlio di un militante repubblicano, che negli anni del dopoguerra, nella Catalogna rurale trova nel bosco i cadaveri di un uomo e di un bambino: le autorità franchiste accusano suo padre, che è costretto a fuggire; Andreu non crede alla sua colpevolezza e si mette in cerca dei veri responsabili.
Al Teatro Massimo di Cagliari - venerdì 17 gennaio - si apre il sipario su "Due donne che ballano" di J.M.Benet i Jornet, nella traduzione di Pino Tierno con la regia di Francesco Brandi; in scena due attrici della compagnia, che rappresentano in un certo senso due generazioni a confronto: MariaGrazia Sughi interprete storica e energica presidente della cooperativa e Eleonora Giua giovane figlia d’arte cresciuta con la compagnia. Lo spettacolo sarà replicato sabato 18 Gennaio alle 21 e domenica 19 Gennaio alle 19; e ancora lunedì, 20 Gennaio, e martedì 21 Gennaio alle 21. "Due donne che ballano" desrive una “relazione particolare”: una donna anziana e una giovane chiamata a farle da badante. Si odiano e si detestano ma hanno bisogno l'una dell’altra. Consumano il tempo becchettandosi, pungendosi e confessando di sé quello che solo a un estraneo si riesce a confessare … con un finale del tutto imprevisto.
Sabato 18 gennaio alle 18.00 l’autore J.M.Benet i Jornet incontrerà il pubblico per parlare della sua carriera insieme a Stefano Campus, Presidente dell’ Òmnium Cultural de l'Alguer; a seguire, sempre il 18 gennaio alle ore 19 spazio alla musica catalana con la presentazione del disco Un home del pais–Cançons i records de Pino Piras di Claudio Gabriel Sanna e Claudia Crabuzza, interamente dedicato al repertorio del cantautore algherese Pino Piras (1941-1989). Claudia Crabuzza e Claudio Gabriel Sanna hanno collaborato in questi ultimi anni al recupero dell’opera musicale e letteraria del cantautore e commediografo algherese prematuramente scomparso. Grazie a diversi progetti ed alla cortese collaborazione degli eredi, si sono potuti recuperare tutti i materiali sonori e i manoscritti inediti, giungendo alla realizzazione di un archivio digitale ed alla pubblicazione di due libri.
Settimana Catalana e drammaturgia contemporanea al Teatro Massimo di Cagliari
Testata:
Data:
Giovedì, 16 Gennaio, 2014
Anna Brotzu
Stagione: