ANCHE IN CASA SI POSSONO PROVARE EMOZIONI FORTI | Caterina Filograno
ANCHE IN CASA SI POSSONO PROVARE EMOZIONI FORTI | Caterina Filograno
Maddalena Casto governa un apparato familiare in cui le donne sanno bastare a se stesse e necessitano degli uomini per la sola procreazione. In una parola: è la regina di un matriarcato.
E così le sue amate nipoti Caterina e Rebecca, la saggia figlia Mina e la fragile Simonetta, abitano il sistema che questo scricciolo novantenne ha creato per loro, scoprendone nel tempo tutte le contraddizioni.
Le donne trascorrono gli inverni a Bari e le estati al Villino Tajani, castelletto sul mare costruito dal capostipite Gabriele nel 1904, appena fuori dal porticciolo di Speronetta. Ed è al Villino che la grande matriarca predilige regnare, solitamente seduta nella sua poltrona preferita: un tronetto realizzato da artigiani napoletani quando ancora i Tajani frequentavano la Corte borbonica.
L’estate al Villino scorre tranquilla, scandita dalle regole del matriarcato e dallo schiamazzo delle Cocorite, odiosi pappagalli che hanno ormai colonizzato il nord barese, e di cui le donne non riescono a liberarsi. Come i pappagalli però, ci sono anche lontani ricordi di cui non ci si riesce a liberare e che torneranno a intaccare la pace di questa estate matriarcale.
Note_
Mi muovo tra le figure della mia famiglia e le osservo, come un’antropologa in uno zoo umano. Attraverso questo racconto corale che si dipana tra cinque generazioni intendo rapportarmi al tema dell’ereditarietà.
Diversi ambiti del sapere (psicologico/psichiatrico, antropologico e filosofico) vengono sfiorati per esplorare il peso della genetica sulle nostre scelte e possibilità evolutive.
Come alcuni eventi familiari - e la percezione che di essi abbiamo - determinano chi siamo? Quanto ci influenza nell’agire la nostra famiglia d’origine?
E quanto il nostro destino genetico è alterato dalle scelte che compiamo, o che scegliamo di non compiere?
Famiglia come casa, luogo principe del nostro sviluppo evolutivo, zona fisica e mentale della mia ricerca.
Perché anche in casa si possono provare emozioni forti.
Drammaturgia e regia_ Caterina Filograno
Con_ Caterina Filograno, Francesca Porrini, Simona Senzacqua, Maria Grazia Sughi e PetraValentini
Scene e Costumi Di_ Morabito
Luci_ Emanuele Mestriner Suono Gerets
Aiuto regia e collaborazione artistica_ Ksenjia Martinovic
Produzione_ Teatro di Sardegna | Teatro Stabile di Torino -Teatro Nazionale | Teatri di Bari
Con il sostegno di_ Banca Generali