SPAZI NAVIGANTI: lo Stabile e la Cineteca insieme per un progetto tra Teatro e Cinema

Teatro Stabile della Sardegna e Cineteca sarda
FRA TEATRO E CINEMA
SPAZI NAVIGANTI
Ci sono molte linee di sguardi che possono focalizzare relazioni tra il cinema e il teatro. Queste rimandano certamente alle origini e alle specificità dei due linguaggi, visibili fra traiettorie storiche e orizzonti formali, ma si ripetono tra i molteplici intrecci che il dialogo tra i due momenti scoprono a partire dai testi restituiti nella visibilità della parola.
Affiancare a un programma teatrale come quello elaborato in questa stagione 2014-2015 dal Teatro Stabile della Sardegna, un percorso cinematografico preparato dalla Cineteca Sarda di Cagliari, studiato sulle suggestioni che quel programma fa nascere, significa piantare un albero rizomatico i cui rami rientrano e fuoriescono in un dialogo continuo fra schermo e scena, tra scritture visive che giocano osmoticamente con i punti di vista di uno spettatore che risponde a una molteplicità di richiami. Si ritaglia in questo modo uno spazio invisibile, tra cinema e teatro, che è testimonianza ad un tempo di una prossimità e di una distanza. Qui si apposta lo sguardo che si prepara allo schermo multiplo, al viaggio di una conoscenza che si muove liberamente, tangendo o insinuandosi tra i diversi piani di realtà e rappresentazione. Lo spettatore è così chiamato a intercettare flussi narrativi che concorre a riscrivere, navigando tra la risacca di un labile richiamo e lo scoglio di una rigoroso e riconoscibile riferimento.
La densità temporale distillata sulla scena teatrale si espone alla tensione espansiva dell’inquadratura cinematografica e innesca movimenti respiratori ampi che investono le forme della visione. È quindi un dialogo che non si sviluppa solo sui contenuti e sui temi del programma del Teatro Stabile, ma è un dialogo che attraverso lo sguardo cinematografico ridisegna le forme del farsi presente del testo, rinnovando emozioni, riconfigurando immaginari, riattualizzando lo sguardo dell’intelligenza.
Sui temi e i richiami di ogni appuntamento teatrale la Cineteca Sarda propone altri sguardi del cinema. Attraversamenti, ricognizioni, tangenze che (pre)amplificano o fanno eco alle voci e ai corpi liberati nell’aria dal teatro.
TEATRO |
CINEMA |
Teatro Massimo dal 26 nov al 21 dic Produzione Teatro Stabile della Sardegna MARATONA DI NEW YORK di Edoardo Erba regia di Francesco Brandi
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Cineteca sarda 25 novembre ore 20.00 IL CORRIDORE
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Teatro Massimo 6 dicembre ore 21.00 7 dicembre ore 19.00
Produzione Promo Music di e con Moni Ovadia
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Sala Minimax 6 dicembre ore 19.00 VOGLIAMO VIVERE (To be or not to be)
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Teatro Massimo 3 gennaio ore 21.00 4 gennaio ore 19.00 NON CE NE IMPORTA NIENTE
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Sala Minimax 3 gennaio ore 19.00 GLI UOMINI, CHE MASCALZONI… |
Teatro Massimo 9 gennaio ore 21.00 10 gennaio ore 21.00 11 gennaio ore 19.00 Produzione Teatro Filodrammatici con Tommaso Amadio, Mirko Ciotta, Michele Radice, Cinzia Spanò regia Bruno Fornasari
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Cineteca sarda 8 gennaio ore 20.00
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Teatro Massimo 24 gennaio ore 21.00 25 gennaio ore 19.00 UN BÈS – ANTONIO LIGABUE di e con Mario Perrotta
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Cineteca sarda 23 gennaio ore 20.00 VAN GOGH
GAUGUIN
PICASSO
CORVI (da SOGNI)
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Teatro Massimo 13 febbraio ore 17.00 14 febbraio ore 21.00 15 febbraio ore 19.00 Produzione Teatro dell’Archivolto-Teatro Stabile di Genova L’INVENZIONE DELLA SOLITUDINE musiche Stefano Bollani
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Cineteca sarda 12 febbraio ore 20.00
Cineteca Sarda 13 febbraio ore 20.00
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Teatro Massimo 14 marzo ore 21.00 15 marzo ore 19.00 Produzione Teatr ŚLąSki – Katowice, Fondazione Teatro Piemonte Europa CINEMA!
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Cineteca sarda 12 marzo ore 20.00
Sala polivalente Teatro Massimo 13 marzo ore 17.00
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Sala grande 12 aprile ore 21.00 | 13 aprile ore 19.00 Produzione Jolefilm
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Sala polivalente 10 aprile 2015 ore 19.00 GALILEO di Liliana Cavani
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