Il 15 aprile ritorna "La bottega delle arti e del pensiero", un percorso di letture e riflessioni che conduce al Festival di filosofia "L'Infinito Fratricidio" dal 14 al 17 maggio.
Le letture andranno in scena al Teatro Massimo e al Palazzo di Città dal 15 aprile al 15 maggio e sono realizzate in collaborazione con l'Associazione Athena e l' Università degli Studi di Cagliari , con il contributo dell'ERSU.
L’infinito fratricidio
La bottega delle arti e del pensiero
5 serate di lettura e riflessione
con gli studenti dell’Università di Cagliari e gli attori del Teatro di Sardegna
dal 15 aprile al 15 maggio
Dagli albori del mondo, da quando l’uomo ha incominciato a depositare in storie il senso della propria esistenza, il tema del fratello ha percorso le più diverse culture costituendo uno dei soggetti più narrati e frequentati. Che si trattasse della fraternità o della lotta tra fratelli, come nella storia originaria di Caino e Abele, si può dire che dalla nascita dei fratelli abbia inizio il movimento della storia. In Incendi, il testo che quest’anno ispirerà e farà da specchio al prossimo Festival di filosofia, sono due gemelli, due ragazzi d’oggi, a ripercorrere quel topos così antico, attraverso un viaggio lungo i terribili fuochi di una guerra fratricida, quella che continua a funestare, nell’assopita inerzia dell’Occidente, le popolazioni del Medioriente. L’ultimo dei cinque incontri sarà proprio dedicato ad alcuni scrittori palestinesi che hanno ripercorso, in racconti e poesie, le vicende drammatiche del loro popolo. E cadrà il 15 maggio, giorno della Nakba (la data in cui i palestinesi commemorano il grande esodo dalla Palestina del 1948