A Cagliari Marta Cuscunà e il progetto sulle resistenze femminili

Marta Cuscunà finalmente a Cagliari con Sorry, boys
In scena al Teatro Massimo per Øscena festival, progetto condiviso di Sardegna Teatro e Cada die Teatro, Sorry, Boys, terzo capitolo del programma di Resistenze Femminili al quale Marta Cuscunà lavora da alcuni anni.
La storia prende spunto da un fatto di cronaca avvenuto a Gloucester, dove 18 ragazze rimangono incinte nello stesso periodo, e sul quale ci si interroga sui tabloid statunitensi.
Marta Cuscunà gioca a cambiare ruolo e passa da autrice e regista ad attrice ed animatrice di pupazzi, progettando e realizzando le Teste Mozze.
In scena 12 teste in lattice, che incarnano donne, uomini, adolescenti e che la Cuscunà fa parlare ed interagire, interrogandosi sulle colpe della società che rappresentano.
Quella della Cuscunà è una riflessione che comprende il mondo maschile “Il cambiamento in atto nel maschile - dice - potrebbe aprire per gli uomini nuovi spazi di libertà. Perché se è vero che una società sbilanciata al maschile inevitabilmente li favorisce, non è altrettanto scontato che quel modello permetta loro di essere uomini felici”.
È finalista come miglior attrice under 30 al Premio Ubu 2010 e al Premio Virginia Reiter 2011.
Nel 2011 grazie ad una borsa di studio, partecipa a “… Think only this of me...” progetto inedito per attori e musicisti della Guildhall School of Music and Drama di Londra.
28 OTTOBRE ORE 19.00
29 OTTOBRE ORE 10.30
Sardegna Teatro - Cada die Teatro - Øscena festival
Teatro Massimo sala M2
SORRY BOYS
Dialoghi su un patto segreto per 12 teste mozze
Terza tappa del progetto sulle Resistenze femminili (Liberamente ispirato a fatti realmente accaduti a Gloucester, Massachusetts)
Di e con: Marta Cuscunà
Per info
info@sardegnateatro.it
0702796620