PAVANA PER ANTIGONE

di Hanna Preuss

Original Concept & Soundscape: Hanna Preuss

Interprete, poesia: Antonella Bucovaz

Sassofono: Antonio della Marina

Video: Hanna Slak

Luci: Jaka Šimenc

Motiongraphy: Luka Umek

Scenografia: Tomaž Primožič

Assistenza tecnica: Matjaz Rebec 
Realizzazione del suono: Marko Trstenjak

Costumi: Jožica Trstenjak

Assistenza tecnica: Jan Turk

Graphic Design: Jaro Jelovac

Fotografa: Nada Žgank

Produzione: Hanna’s Atelier for Sonorous Arts

Con il sostegno di: Ministero della Cultura della Repubblica Slovena e del Comune di Lubiana

Sardegna Teatro in collaborazione con Festival Internazionale di Letteratura Leggendo Metropolitano promosso da Associazione Prohairesis Cagliari

tariffa XS

durata 40'

Pavana per Antigone è un caleidoscopio di confessioni intime di un artista che esprime il desiderio dell’uomo moderno di pace, della fine delle discordie sociali e dei conflitti infiniti che hanno sempre consumato l’umanità. La performance ha luogo nel centenario della Prima guerra mondiale.

"È una performance complessa che si avvale di diversi linguaggi per creare una straordinaria metafora, evocativa e poetica, dove mito e contemporaneità s'intrecciano per esprimere un anelito di pace che pervade comunque l'uomo d'oggi nonostante la diffusa conflittualità che l'attornia. È un lavoro nato dall'idea di commemorare i 100 anni dall'inizio della Prima guerra mondiale e l'ambientazione del video, che supporta l'evento, c'introduce in un cunicolo ai piedi dei rilievi vicino a Nuova Gorica, cioè nell'habitat che ha caratterizzato il reale svolgimento di quella tragedia." (Maria Campitelli)

"This is a complex performance that makes use of different languages to create an extraordinary evocative and poetic metaphor, in which myth and modernity intertwine to express a yearning for peace that still pervades man today despite the widespread unrest that surrounds us. It is a work that springs from the idea of commemorating the 100 years since the outbreak of World War I: the setting of the video supporting the event introduces us into a tunnel at the foot of the hills near Nova Gorica; in other words, into the actual area where the tragedy unfolded on the Italian front."