Maria Grazia Bodio

Maria Grazia Bodio debutta in teatro nel 1969 nello spettacolo La bottega del pane di B. Brecht, messo in scena dal CIT - Centro d'iniziativa teatrale. Quindi prende parte a tre successivi e significativi allestimenti del sodalizio cagliaritano, L'eccezione e la regola di B. Brecht, Gli occhi tristi di Guglielmo Tell di A. Sastre,Quelli dalle labbra bianche di F. Masala e G. Colli.
Nel 1973 è socia fondatrice del Teatro di Sardegna, alla cui prima importante produzione del 1974, I Carabinieri di B. Joppolo, con la regia di Marco Parodi, offre un apprezzato apporto interpretando il ruolo di "Mamma Lucia".
Dopo un'assenza di dieci anni dalle scene, nel 1985 debutta in Spoon River di E. Lee Masters, allestito dal Teatro di Sardegna con la regia di Marco Parodi, per il Festival La notte dei poeti al Teatro Romano di Nora.
Quindi riprende a calcare le scene con continuità, partecipando a quasi tutti gli spettacoli del Teatro di Sardegna. Sono anni intensi, in cui ha l'opportunità di lavorare con registi di livello non solo nazionale, quali Giacomo Colli, Marco Parodi, Giovanni Lombardo Radice, Memé Perlini, Andrea Di Bari, Beppe Navello, Andrea Dosio, Orlando Forioso, Angelo Savelli, Toni Casalonga, Guido De Monticelli, Theodoros Terzopoulos, Robert Raponja, Enzo Vetrano, Stefano Randisi, Domenico Ammendola, Serena Sinigaglia, Veronica Cruciani, Jean Claude Peuchenat, Paolo Magelli.
Altamente significativo dal punto di vista artistico il rapporto con il regista Orlando Forioso, ai cui spettacoli allestiti a Cagliari ha sempre preso parte: da Le vecchie e il mare di Y. Ritsos, (che ha partecipato alla Biennale di Venezia 2009 e al Festival di Pigna in Corsica) a Picnic in cucina di K. Costner e A. Arias nel ruolo di "Ester", (spettacolo ripreso in più stagioni e confortato da eccezionale gradimento di pubblico e di critica). Quindi a Dialoghi con Leucò di Pavese, (che ha partecipato nel 1997 al Festival di Pola in Croazia); a Il borghese gentiluomo di Molière e a L'asino d'oro di Apuleio, fino alla straordinaria rievocazione storica La città regia, allestita per l'inaugurazione della Passeggiata Coperta del Bastione di Saint-Remy di Cagliari del 13 settembre 2008.
Sotto la direzione di Beppe Navello è "Enrichetta" ne Il Vampiro di A. Brofferio al fianco di Giustino Durano.
Con la regia di Guido De Monticelli recita ne Il Canto dell'isola bambina, rilettura poetica della storia sarda, tratta da Autori vari da Anna Zapparoli, e ripresa in varie stagioni; quindi in Mondo di carta da L. Pirandello e in Il diritto e il suo rovescio da AA.VV., curato drammaturgicamente, come il più recente Sangue dal cielo di M. Fois, da Anna Zapparoli.
Diretta da Domenico Ammendola è "Sofronia" nella Clizia di N. Machiavelli.
Infine sotto la direzione di Serena Sinigaglia interpreta il duplice ruolo di "Sa vicina" e "Sa teraca" nella riduzione in lingua logudorese, a cura di Marcello Fois, di Nozze di sangue di F. Garcia Lorca, che ha debuttato a Cagliari in prima nazionale nel 2010 ed è stato rappresentato con grande successo a Milano, Firenze, Bologna, Prato, fino in Svizzera.
Parallela all'attività teatrale è la collaborazione in qualità di attrice e conduttrice con la Rai nazionale e regionale e con Rai International .
Ha preso parte ai seguenti films: I padroni dell'estate, regia di Marco Parodi; Disamistade, regia di Gianfranco Cabiddu (Festival di Valencia); Il figlio di Bakunin, regia di Gianfranco Cabiddu.
Ha partecipato inoltre alla prima edizione di Sa Die de Sa Sardigna nel ruolo della "moglie dell'avv. Cabras", rappresentazione ripresa dalla trasmissione televisiva "Linea Verde". Ha partecipato anche alle due edizioni successive della importante manifestazione storico-scenica.