22 marzo - le produzioni originali #madeinsardinia al Teatro Massimo

TEATRO MASSIMO - INAUGURAZIONE Mgallery

spettacoli – mostre – installazioni – performance – video – musica
 

Teatro Massimo - 22 marzo 2017 dalle ore 17.00 alle 22.30

Il 22 marzo dalle ore 17 alle ore 22.30 Sardegna teatro offrirà una serata d’intrecci e legami tra linguaggi e produzioni originali del territorio.
 

- Start alle ore 17.00 nella sala M3 con lo spettacolo ESODO tributo a Sergio Atzeni, prodotto da Sardegna teatro - scritto, interpretato e diretto da Valentino Mannias, giovane e talentuoso vincitore del premio Hystrio alla vocazione nel 2015. Esodo è la storia di un uomo che parte dalla Sardegna in cerca di fortuna. Una brillante narrazione di un viaggio attraverso le generazioni.

- Alle ore 18.00, nel foyer, il pubblico verrà accolto dagli chef di Labocuci Sardegna, (Laboratorio di Cucina Sardegna). Un gruppo di giovani e talentuosi Chef che hanno deciso di unirsi per collaborare e operare insieme per diffondere la cultura del buon cibo sardo, lavorando in sintonia con l'ambiente, sfruttando e valorizzando le eccellenze della nostra terra, rispettando stagionalità e sostenibilità. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30 il foyer si trasformerà in una grande piazza dove sarà possibile degustare le prelibatezze preparate sul momento.

- alle ore 19.00 nella MGallery l’inaugurazione della mostra Performing Green, il progetto espositivo ideato all’interno del progetto Heroes 20.20.20 della Fondazione Sardegna Film Commission secondo l’ottica della sostenibilita culturale, ambientale e sociale.
All’interno della mostra si presentano le produzioni sostenute da FSFC e gli scatti dei fotografi Alessandro Toscano e Carlos Solito. La mostra, realizzata prevalentemente su supporto digitale e materiali facilmente trasportabili, vuole porsi come narrazione agile nella movimentazione e nell’installazione, e per questo sostenibile nella sua proposta in contesti e tempi differenti.

L’inaugurazione sarà accompagnata dalla musica live del compositore  Gavino Murgia che è anche curatore del soundscape della mostra di Carlos Solito.

- alle ore 21.00 nella sala M1 il debutto ufficiale diello spettacolo MACBETTU di Alessandro Serra, tratto dal Macbeth di Shakespeare recitato in sardo e, come nella più pura tradizione elisabettiana, interpretato da soli uomini. L’idea nasce nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. Uno spettacolo che indaga nei segni arcaici dell’isola.

 

Le Installazioni

L’ingresso di via De Magistris sarà allestito da INSORTU, artista cagliaritano che agisce nei centri storici e nelle periferie della città con delle azioni a metà tra la performance e il giardinaggio, con l’obiettivo di risvegliare la coscienza sul nostro rapporto con la natura.

Spazio anche ai libri con l’allestimento bookshop a cura di Liberos la comunità di lettori e Libreria Mieleamaro che proporranno una selezione letteraria dedicata (Sostenibilità, Cibo, Drammaturgia in lingua, Shakespeare, Sergio Atzeni)

Per l’occasione nuovo allestimento del progetto Occupy W.C. di Marcello Simeone artista che porta l’arte nei bagni pubblici, facendone luogo ideale per innescare reazioni e suscitare un dialogo tra le persone. Dallo spazio fisico il dialogo si estende allo spazio virtuale della Rete: ogni opera installata dentro le toilette rimanda, attraverso i codici qr, al sito del progetto e ai suoi contenuti, plurali, condivisi, partecipativi. Occupy w.c. ha già coinvolto i bagni di numerosi aeroporti in Europa e di prestigiosi musei internazionali, rendendo evidente la presa di posizione contro una concezione elitaria e non inclusiva della cultura.

 

MGALLERY – un nuovo spazio espositivo in città

A Cagliari nasce MGALLERY, un nuovo spazio espositivo in città dedicato alle arti visive contemporanee e alle performing arts. Il progetto si sviluppa grazie alla sinergia tra Sardegna Teatro e Conzorzio Camu’- Exma e con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.
Lo spazio è situato all’interno del Teatro Massimo con ingresso in via De Magistris 12,  ripensato e riadattato per l’occasione.
Con la nascita di Mgallery  Sardegna Teatro e Exma escono dai loro confini, attraversano e mescolano i linguaggi artistici con una programmazione di mostre temporanee.
In questo senso Mgallery rappresenta un ampliamento dello spazio teatrale, un luogo di incontro,  di socialità e arricchimento per il pubblico.
L’intento è fare del Teatro Massimo uno spazio cittadino sempre piu accogliente, dove vengono favoriti gli scambi e le connessioni tra pubblico, artisti e territorio.
La collaborazione fra Sardegna Teatro ed Exma si inserisce nel programma EX-OUT (gia avviato tra aprile e giugno 2016 alla MEM), con il quale l'Exma esce dai propri confini per entrare nelle maglie della città e raggiungere nuovi pubblici, attivando nuove connessioni e collaborazioni.
Per l'anno 2017 EX-OUT al Teatro Massimo sarà curato per Consorzio Camu’- Exma da Micaela Deiana: intorno ai temi della performatività nella produzione artistica e della commistione fra linguaggi. Il taglio transdisciplinare è pensato per creare un dialogo fruttuoso fra le due organizzazioni.

 

 

LA MOSTRA: “PERFORMING GREEN”

Teatro Massimo - MGallery
dal 22 marzo al 22 maggio 2017

La prima mostra che inaugura la programmazione è “Performing Green”, un viaggio nella produzione sostenibile nel settore audio-visivo in Sardegna.
Con questa mostra Sardegna Teatro e EXMA-Exhibiting and Moving Arts si uniscono alla Fondazione Sardegna Film Commission nell’abbracciare gli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale perseguiti dal Piano Europa 20.20.20, che si propone di abbassare la domanda di energia e le emissioni di CO2 del 20% e di aumentare le energie rinnovabili della stessa percentuale entro il 2020.
Performing Green significa agire e produrre secondo un’ottica di sostenibilità ambientale, culturale e sociale. Rappresenta una presa di responsabilità da parte degli operatori della filiera culturale, è una dichiarazione di come le arti, al di là dei confini disciplinari del cinema, del teatro, delle arti visive, possano rivestire un ruolo essenziale nell’amplificare il messaggio ecologico attraverso il potere dell’immaginario.
La mostra segna il passaggio di questa presa di responsabilità dagli operatori al pubblico allargato: attraverso ‘Performing Green’ i visitatori potranno conoscere e approfondire i meccanismi e i processi di lavoro dell’industria cinematografica in Sardegna e acquisire consapevolezza sugli sforzi individuali e collettivi che stanno portando il settore a una svolta di responsabilità ecologica.
Il progetto espositivo è ideato per rispondere a principi di sostenibilità tanto nei contenuti proposti quanto nei processi realizzativi e nella formalizzazione linguistica. Realizzato prevalentemente su supporto digitale e materiali facilmente trasportabili, vuole porsi come narrazione agile nella movimentazione e nell’installazione, e per questo sostenibile nella sua proposta in contesti e tempi differenti.


 

 

SPETTACOLI

Teatro Massimo – sala m3

Mercoledì, 22 Marzo, 2017 - 17:00
Giovedì, 23 Marzo, 2017 - 19:00
Venerdì, 24 Marzo, 2017 - 21:00

ESODO
di Valentino Mannias
con Valentino Mannias e Luca Spanu
musica Luca Spanu
regia Valentino Mannias
foto Dietrich Steinmetz
produzione Sardegna Teatro

Lo spettacolo è un tributo al grande giornalista-scittore Sergio Atzeni. La storia raccontata è quella di un giovane che parte lontano dalla sua terra, la Sardegna, e più precisamente il Medio Campidano. Giancarlo parte negli anni '70 in cerca di fortuna, ma potrebbe lasciare la terra natia in ogni epoca, che sia di crisi o meno non importa: viene da una terra dove si dice sempre che "per i giovani non c’è futuro", e chiunque consiglia di partire e di non tornare troppo presto. “Bona fortuna e bonu viaggiu fillu miu, e abarra attentu!” Un viaggio attraverso le generazioni, una brillante narrazione in cui un musicista accompagna l'attore in tutte le situazioni che compongono il grande esodo.

 

Teatro Massimo – sala m1

Mercoledì, 22 Marzo, 2017 - 21:00
Giovedì, 23 Marzo, 2017 - 21:00

MACBETTU
tratto dal Macbeth di William Shakespeare
di |Alessandro Serra
con |Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino, Leonardo Tomasi

traduzione in sardo e consulenza linguistica| Giovanni Carroni
collaborazione ai movimenti di scena | Chiara Michelini
regia, scene, luci, costumi|Alessandro Serra
foto Antonio Baldino
produzione | Sardegna Teatro e Teatropersona
Con il sostegno di  Cedac Circuito Regionale Sardegna | Regione Toscana Sistema regionale dello spettacolo dal vivo
Si ringraziano i Comuni di Palau e Carbonia

Profonda saggezza racchiusa nelle fiabe sui desideri. Il pescatore che vuol essere signore, poi re, imperatore, poi papa, poi Dio… e si ritrova pescatore. Il sublime di questa fiaba è che è sua moglie a spingerlo. La lezione è questa: l’ambizione è illimitata, mentre le possibilità reali non lo sono mai; nell’oltrepassarle si cade. (Simone Weil)

Il Macbeth di Shakespeare recitato in sardo e, come nella più pura tradizione elisabettiana, interpretato da soli uomini. Questo il progetto di Alessandro Serra, regista e fondatore della compagnia Teatropersona. L’idea nasce nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. I suoni cupi prodotti da campanacci e antichi strumenti, le pelli di animali, le corna, il sughero. La potenza dei gesti e della voce, la confidenza con Dioniso e al contempo l’incredibile precisione formale nelle danze e nei canti. Le fosche maschere e poi il sangue, il vino rosso, le forze della natura domate dall’uomo. Ma soprattutto il buio inverno. Sorprendenti le analogie tra il capolavoro shakespeariano e i tipi e le maschere della Sardegna.
La lingua sarda non limita la fruizione ma trasforma in canto ciò che in italiano rischierebbe di scadere in letteratura.
Uno spazio scenico vuoto, attraversato dai corpi degli attori che disegnano luoghi ed evocano presenze. Pietre, terra, ferro, sangue, positure di guerriero, residui di antiche civiltà nuragiche. Materia che non veicola significati, ma forze primordiali che agiscono su chi le riceve.

MACBETTU